Categoria: BMB Challenge
Anche sul tracciato di Franciacorta si ripropone Il tema dominante di questa categoria vale a dire la ricerca del 13mo vincitore diverso nei 13 appuntamenti di questa nuova categoria piuttosto che il primo ad essere in grado di bissare una vittoria. Il fattore circuito sicuramente non può favorire nessuno dato che la pista è alla sua gara inaugurale mentre sono ormai solo due i possibili nuovi vincitori: Leonardo Principalli e Samuele Mengozzi.
Inizia nelle prove cronometrate il face to face tra Alessandro Salvarani (Kosmic-DelBaffo) e Leonardo Principalli (BirelART-MLG) con il primo autore del tempo di 48”673 alla media di 96,15 km/h e che precede l’elvetico di 318 millesimi. Terzo il capoclassifica Marco Bernardi (Mach1-Krono) a 407, quarto la gradita sorpresa di Damiano Puccetti (BirelART-MLG) a 533, poi Mattia Lombardi (Ricciardo-Mazzotti) a 548, Mattia Ingiardi (Tonykart-ACE), Riccardo Volpi (TonyKart-Krono), Samuele Mengozzi (TonyKart-MKS), Filippo Ziccardi (BirelART-ACE) e Alessandro Gnecchi (BirelART-ACE).
Prima ancora che si spengano le luci rosse del semaforo perdiamo due sicuri protagonisti per altrettanti problemi tecnici: Lombardo si ferma nella sequenza C5-C6 mentre Bernardi accosta sulla via di fuga all’altezza della postazione P7. Via libera per Salvarani e Principalli con il primo alla ricerca del doppio successo senza interessi nella generale ed il secondo al contrario che vuole approfittare di questa sicura battuta d’arresto di Bernardi per avvicinarlo il più possibile. Leonardo riesce a superare nel 16mo ed ultimo giro Salvarani ma la penalità di non corretto allineamento (3”) rimettono l’emiliano davanti al ticinese che segna per ben due volte il GVG in 49”158 (95,2 km/h) Buon terzo Puccetti davanti a Mengozzi quarto sul traguardo ma poi arretrato in settima posizione per la penalità sulla protezione anteriore. E’ allora Ingiardi ad essere quarto prima di Ziccardi e Gnecchi con il bergamasco che ha subito il sorpasso all’interno della piccola quadra all’inizio del 12mo giro. Nello stesso punto Mengozzi aveva superato Ingiardi nel 16mo giro ma la penalità ha vanificato la sua bella azione agonistica.
Perso anche il bonus della vittoria nella heat a Principalli non resta che la vittoria in finale magari con il GVG per impensierire Bernardi che prende il via dalla sesta fila lato esterno. Partenza da manuale per Salvarani che prende subito un minimo distacco su Principalli che non lo lascia però andar via. Al quarto giro Mengozzi supera Ingiardi all’ingresso della piccola quadra cercando di tenere in vista i due che comandano la gara. Ingiardi sembra iniziare ad essere un po’ in difficoltà quando al quinto giro Puccetti lo supera disinvoltamente e prendendo la quarta piazza. All’ottavo giro si ferma così come accaduto nella heat Lombardi che stavolta parcheggia alla chiocciola della P6 mentre in precedenza aveva aperto la lista dei ritiri Maurizio Broccio (MKS). Arriviamo giusto prima di metà gara quando al decimo giro Principalli traduce la pressione su Salvarani con una bella azione di sorpasso al tornante alto. Un paio di tornate successive va ko Ingiardi che si ferma lungo il tracciato lasciando la compagnia. Intanto Salvarani ha ricominciato a recuperare su Principalli grazie anche al giro veloce in 49”116 alla media di 95,28 km/h ed i due arriveranno in volata con un distacco di 52 millesimi a favore dell’elvetico che diventa il tredicesimo vincitore diverso nelle prime 13 gare. Ma questo è il verdetto della pista che dovrà essere corretto dalle decisioni del collegio sportivo per via della posizione non corretta del musetto del kart di Principalli: Leonardo diventa secondo dietro il primo doppio vincitore Alessandro Salvarani. Completa il podio un ben ritrovato nei quartieri alti Alessandro “El Grinta” Gnecchi autore di una gara concreta e redditizia. Quarto è Mengozzi che precede Guiotto e Bernardi entrambi con un +6 rispetto alla casella di partenza e con il trevigiano che porta il primo trofeo nazionale Easykart alla sua squadra. Settimo Ziccardi davanti a Volpi, lo svizzero della DEM Leon Paeper alla guida di un PCR che alla pari di mattia Moretti (BirelART-TenJob) entrambi autori del recupero di otto posizioni rispetto al casellario di partenza.