Categoria: 100cc Easykart
Prove di qualificazione ancora una volta dopo Adria nel segno di Andrea Calabrese (MLG): 48”510 il tempo che gli è valso il bonus di 1 punto. Staccato di soli 71 millesimi il capo classifica Daniele D’urso (VRK) con Simone Principalli (MLG) a ruota (-104) e poco più distante Francesco Pedini Amati con 48”963 a precedere Christian Vergani (VRK) e Marco Barbaglia (Krono). Mattia Alessandrini si ritrova fermo con solo 5 giri all’attivo ma nonostante l’inconveniente si qualifica 12mo.
Manche di qualifica con partenza lineare e senza sgomitate proibite o meno che fossero; al secondo giro però iniziano ad affiorare gli impeti agonistici ed al pettine Daniel Planoetscher (Frasnelli) sale sul cordolo, va in testacoda e di conseguenza abbandona la gara dopo una discreta partenza in nona posizione. Intanto Calabrese conduce davanti a Principalli, al duo della VRK Vergani-D’urso, a Pedini-Amati ed alla coppia Krono Tommaso Toldo-Barbaglia. Al terzo giro scambio delle posizioni tra i due piloti della MLG: Principalli supera Calabrese portandosi al comando mentre due giri più tardi scambio di posizioni, sempre al pettine, anche per la VRK con D’urso che va terzo davanti a Vergani. D’urso recupera ma solo al 10mo dei 15 giri è in grado di sferrare l’attacco vincente nei confronti di Calabrese all’inserimento del pettine: sarà secondo dietro Principalli con Calabrese, Vergani, Pedini-Amati, Barbaglia, Alessandrini (+5 per lui) Toldo, Marco Pirovano (FeroceMts) ed il deb Timothy Grandi (ACE Racing) nelle prime dieci posizioni. Miglior tempo sul giro di D’urso in 48”775.
Al via della finale Principalli viene colto un po’ di sorpresa da D’Urso e Vergani che lo precedono che lo precedono al primo passaggio sul traguardo con Alessandrini, Toldo ed un ottimo Simon Rechenmacher (Frasnelli) a ruota. Lo svizzero della MLG si mette subito alla caccia di Vergani che supera al secondo giro nel bel mezzo del pettine. Nel passaggio successivo D’Urso cala l’asso sempre all’inserimento del pettine andando a superare Andrea Calabrese e prendendo il comando della gara che non lascerà prima di veder sventolare la bandiera a scacchi della fine gara. Diamo un occhio alla lista dei ritiri che vien aperta per la seconda volta quest’oggi da Planoetscher fuori alla terza tornata mentre Nicolò D’Eugenio (Abruzzo) resta ferma all’esterno della prima curva al 15mo passaggio per un contatto con Andrea Bodellini (MLG) che riprende però doppiato. Le posizioni di vertice non subiscono più cambiamenti nonostante la rincorsa di Principalli che segna il miglior tempo in 49”238 e chiude terzo dietro a D’Urso e Calabrese mettendosi dietro Vergani. In parco chiuso viene riscontrato che il musetto è in posizione non corretta e quindi Simone scambia la posizione con il pilota della VRK. Quinto Rechenmacher con un recupero di 7 piazze rispetto al via e sesto Alessandrini davanti a Barbaglia, Toldo, Pirovano e Grandi.