Categoria: BMB Challenge
Prosegue a Jesolo la striscia positiva del rookie Marco Maestranzi (BirelARTEmiliaK) che dopo essere diventato il 14mo vincitore in 16 gare del challenge BMB nello scorso appuntamento di Franciacorta, segna il bonus in qualifica con il tempo di 46”337 battendo di soli 58 millesimi di secondo Leonardo Principalli (BirelART-MLG), di 80 il defender Marco Bernardi (Mach1KronoRT) e di 145 Mattia Moretti (BirelARTMLG). Racchiusi in mezzo secondo troviamo poi i migliori 11 tempi nei quali troviamo nell’ordine Daniele D’Urso (BirelARTVRK), Samuele Mengozzi (Tonykart-MKS), Tommaso Santini (BirelART-Racers), Gianluca Guiotto (BirelARTDEM), Pedini Amati (LeclercTitaRep), Mattia Ingiardi (TonyKart) ed Elias Giardinieri (TonyKMKS).
Nella manche di qualifica sembra che tutti vogliano tenere in serbo qualche risorsa in vista della finale sacrificando solo un minimo di agonismo in favore della “buona salute” del pacchetto telaio-motore-gomme. Nonostante ciò Maestranzi non vuole concedere nulla agli avversari e conduce sin dalla destra uno fino alla bandiera a scacchi del 16mo giro con il secondo bonus per la vittoria ed il giro veloce in 46”400. Alle sue spalle buona partenza di Moretti che solo al terzo giro viene superato da Bernardi con il trevigiano che sarà poi secondo mentre Moretti al 12mo giro viene superato da Principalli al quale deve lasciare così la terza posizione. Quinto è Mengozzi davanti a D’urso, Pedini Amati, Paolo Orsini (TonykartAWr) Ingiardi e Santini. Da notare la 13ma posizione di Gnecchi partito dalla casella numero 27 quindi autore di un recupero +13 dopo che nelle qualifiche era rimasto ultimo con solo due giri al suo attivo per un ko tecnico.
La finale in chiusura di giornata si disputa con pista ben bagnata e sotto una decisa pioggia battente: non sarà l’unica pioggia a cadere visto il numero di carenature anteriori in posizione non corretta riscontrate dai commissari tecnici al rientro in parco chiuso. Non si schiera al via Emanuele Cavazzi (BirelARTMKS) mentre esce subito di scena, al terzo giro, Elias Giardinieri imitato quattro giri dopo da Luca Maso (Mach1KronoRT) e da Orsini a metà gara. Partenza regolare nonostante la pista e Maestranzi sfrutta bene la casella numero uno: al secondo giro nel pettine va in testa-coda Filippo Ziccardi (BirelARTACE) che riprende ultimo ma proseguirà bene risultando 18mo in classifica finale. Al quarto giro inizia la gara della consacrazione per il rookie Jacopo Sisti (BirelARTKGT) che nel primo settore dal pettine alla fionda della corsia box supera Principalli e Maestranzi andandosene diretto senza né indugi o sbavature verso il successo finale diventando quindi il 15mo vincitore in 17 gare per quanto riguarda il BMB challenge. Maestranzi accusa poco il colpo ma inizia a cedere il passo ai temerari della pioggia che escono inesorabilmente allo scoperto dal quarto passaggio in poi: il pilota della Emiliakart sarà quinto alla fine e così facendo si mantiene primo nella classifica del trofeo con quattro punti su Principalli che lascia andare il solo Sisti senza cercare di stargli al passo compromettendo un risultato indispensabile per la classifica del trofeo. Va infatti considerato che Sisti allo scopo di prendere il largo giusto a metà gara segna il GV in 1’08” 056 costruendo il vantaggio di quasi 15” sul traguardo finale ed il recupero rispetto al via pari +18. Dopo cinque giri inizia anche il declino di Bernardi che, forse per i rapporti poco adatti alle condizioni della pista, viene superato al pettine da Ingiardi, Guiotto e Mengozzi; finirà 13mo. Ma oggi non è la giornata di gloria del solo Sisti: Manuel Qundamcarlo (Tonykart) si trova in giornata di grazia e con una partenza da manuale si installa in terza posizione fino oltre metà gara quando dovrà cedere, nella seconda del pettine del 12mo giro, alla veemente rimonta di Alex “El Grinta” Gnecchi (BirelARTACE) che da 21mo in partenza finirà terzo sul podio. Diciotto posizioni recuperate anche da Jacopo Fossati (BirelArtMKS) che corona la rimonta al 14mo giro con il sorpasso su Maestranzi nel tratto in uscita dalla fionda-2 al primo tornantone che gli consegna la quinta posizione alle spalle dell’ottimo Quondamcarlo; Manuel si fa forse tradire dall’emozione ed a due giri dal termine cede sia a Fossati, che sarà quarto, ed a Maestranzi che lo supera proprio dove aveva subito la stessa azione da parte di Fossati limitando a sette le posizioni recuperate. La classifica premia anche la caparbietà di Ingiardi, settimo, davanti a Mengozzi ed a un superlativo Tommaso Arlati (BirelArtScuderia13M) autore di un gran bel recupero pari a +16; bella gara di Alessandro Calderari (Mach1KronoRT) che chiude la top ten davanti a D’urso (il primo in classifica tra i musettati), Federico Colombo (BirelARTScuderia13M), Bernardi, Mattia Berto (TonykartMKS) e Santini. Ultima menzione per l’unica quota rosa di Laura Chizzoni (Praga) che conclude 19ma per niente favorita dalle condizioni della pista ed in più con i 5 secondi del musetto: si rifarà sicuramente al prossimo appuntamento di giugno sul rinnovato Cremona Circuit.
Foto a cura di Daniele Ghinassi - Fotoghinassi Sport - Per richiedere le foto: www.fotoghinassi.com - info@fotoghinassi.com