Categoria: 125cc Easykart
La terza giornata 2021 in terra marciana segna una vera e propria battuta d’arresto per il dominatore incontrastato della stagione 2020 e delle prime due gare 2021 vale a dire Francesco Ruga (Feroce): il primo bonus della giornata non lo premia a differenza di quanto avvenuto due settimane fa a Castrezzato dato che segna il terzo tempo preceduto da Andrea Procino (CFracing) in 48”030 e dal compagno di squadra Marco Pirovano in 48”031. Ma la doccia fredda arriva in sede di parco chiuso dove una delle verifiche eseguite di prassi provoca il suo arretramento in 19ma ed ultima posizione nello scacchiere di partenza della heat. Terzo è quindi un ancora convalescente e dolorante Alessandro Girotti (Emilia) e quarto l’altro “inferocito” Gabriele Cazzaniga mentre la terza fila sarà per Edoardo Prioglio (MLG) e Andrea Torello (CFracing).
Nel via della heat Procino sfrutta bene la casella numero uno e prende le redini della gara di qualifica davanti a Girotti che ha come obiettivo principale quello di arrivare a prendere la bandiera a scacchi della finale per mettere alla prova la sua resistenza fisica dopo l’infortunio subito due settimane fa in pista al FKT. Vittima del primo ingresso nel pettine dopo lo spegnimento del semaforo è Filippo Demartini (CKC) che riesce a ricongiungersi ultimo: recupera solo su Cesare Chiodi (CKC) senza però riuscire a superarlo. E’ nel corso del sesto giro che avviene l’episodio decisivo con l’azione di sorpasso da parte di Girotti che si sviluppa nei due tornanti aperti successivi al pettine dandogli la prima posizione che terrà sino alla bandiera scacchi conquistando un altro bonus dopo quello di Adria. Procino conserva la seconda posizione davanti a Cazzaniga e, sul traguardo, Pirovano che per effetto di una penalità scende in ottava posizione dietro ad Alessandro Schirosi (AWracing). Quarto si ritrova Alessandro Viganò (MLG) grazie al sorpasso compiuto al pettine nei confronti di Torello al settimo giro. Ma il colpo di scena arriva ancora una volta dal “defender” del trofeo Easy 125 Francesco Ruga che transita ultimo con distacco alla ottava tornata: nemmeno i 5 secondi di penalità per la carenatura anteriore comminati in fondo alla classifica gli sono stati utili. Giro veloce stabilito in 48”398 da parte del vincitore Girotti.
Tutto da rifare in finale per via della pioggia a tratti non solo insistente ma con forti rovesci che ha fatto capolino sulla penisola jesolana subito dopo il breve break concesso dal programma. Non proprio tutto però visto che Procino si è confermato nella casella numero uno con Girotti al suo fianco e soprattutto Ruga in fondo alla colonna interna: nuova partenza impeccabile per Andrea che saluta progressivamente la scomoda compagnia, segna il giro veloce al sesto passaggio involandosi verso un meritato successo che lo porrà al vertice della classifica con gli stessi punti del leader Ruga. Francesco infatti ha dimostrato una volta di più di essere il combattente che ben conosciamo recuperando sino alla quinta posizione, dalla diciannovesima in partenza, all’inizio dell’ultimo giro, Poi sentendosi più veloce di Viganò in quel momento quinto si infila al suo interno nel pettine ma perde il controllo del suo Easy partendo in testa-coda ma riuscendo anche a ripartire per concludere undicesimo. Ed dire che era anche stato coinvolto al pettine nel primo giro dal testa coda del senior Beretta costringendolo a rincorrere più di quello che gli imponeva la partenza dalla casella numero 19. Ma la pista azzurra è scivolosa anche per gli altri “trofeisti”: terzo giro testa coda di Pirovano alla prima fionda che riparte e finisce 15mo nonostante la pioggia di penalità per le carenature anteriori che riguarderanno comunque anche lui. Al quarto giro è il rientrante Alessandro Schirosi (AWracing), vincitore della finale internazionale Easy Shifter proprio a Jesolo nel 2008, a partire in testa-coda al tornantone sinistro perdendo però solo una posizione che prontamente recupera già alla tornata successiva superando al pettine Girotti secondo. La stessa manovra su Girotti riesce anche poi a Jamil Pilotto (VRK) che si porta in terza posizione al sesto giro. Alla tornata successiva è Viganò a compiere il giro di valzer alla prima del pettine: per lui -2 dalla quinta alla settima piazza. Perde due posizioni un ormai debole se non dolorante Girotti che tra il pettine ed il doppio tornantone viene attaccato e superato da Cazzaniga e da Marco Sertore (NOdrug) che nonostante la pioggia battente devono sudare le proverbiali sette camicie per superare il milanese della Emiliakart. Anche Torello supera Girotti al nono passaggio ma deve ricorrere a tutte le chiusure di traiettoria per riuscire a tenerselo alle spalle mentre Sertore è un vero e proprio uomo della pioggia e continua la sua progressione superando al 12mo passaggio anche Schirosi diventando cos’ secondo: solo la carenatura galeotta riporrà Schirosi davanti ad uno strepitoso Sertore comunque sul meritatissimo podio e quinto nella generale per un solo punto dietro a Prioglio. Ancora un testa-coda in casa Feroce dato che Cazzaniga si gira al primo tornantone ma contiene il danno perdendo solo due posizioni passando da nono ad 11mo. Stesso punto ma giro numero 13 avviene il sorpasso di Torello su Pilotto imitato poco più tardi da anche da Viganò: i tre saranno quarto, quinto e sesto davanti a Prioglio che nel pettine al 14mo giro da spettacolo con Girotti grazie ad un lungo e corretto side by side. Girotti sarà 12mo dietro a Ruga mentre completano la top ten Alessandro Carstulovich ottavo, Simone Borsato nono e Cazzaniga decimo. La classifica del trofeo oltre a Ruga e Procino con 107 punti vede Torello terzo con 91, Prioglio, Sertore e Borsato rispettivamente con 77, 76 e 74 punti.
Foto a cura di Daniele Ghinassi - Fotoghinassi Sport - Per richiedere le foto: www.fotoghinassi.com - info@fotoghinassi.com