Categoria: 60cc Easykart
Qualifiche con sorpresa per la 60 con il dominio indiscusso del “deb” proveniente dalla 50 training Emilio Tedesco che regola i suoi 18 antagonisti con un bel 57”382 che distanzia di un paio di decimi scarsi Cristian Tonalini (MLG) e Antonio Cocchianella (RacersGroup). Leon Brunner (FrasnelliKart) e Giulia Bernardi (KronoRT) sono quelli più a ridosso a meno di mezzo secondo mentre vale la pena di notare che racchiusi in un secondo ci sono 14 dei 19 trofeisti.
Prefinale quasi ovattata dalla calura estiva che rischia di perdere Flavio Pizzio (Rudy-Dad) che lascerà il pre-schieramento un giro dopo gli altri. La partenza non sorprende la fila esterna e gli otto giri sono più che altro una sfilata veloce ad eccezione di pochi episodi come il sorpasso di Matteo Gallo (CKC) su Dylan Turri (BlackHawk). Risultato acquisito per Tedesco che precede Tonalini nonostante il giro veloce segnato dal pavese in 57”531, Cocchianella, Brunner, Turri, Nicholas Tomasella (EmiliaKart), Mattia Colnaghi (VRK), Maurizio Sanità (AbruzzoKart) e Giulia Bernardi. Heat che tarpa le ali a Cristian Ricci Bitti ritirato al sesto giro, Thomas Carnovali (VRK) e Owen Bahobeshi (Power) per via della penalità “da musetto”
La finale riscatta in pieno a livello di pathos quanto non si è visto nella heat: allo spegnimento delle 4 coppie di luci rosse Tonalini sorprende Tedesco (alla sua prima vera e propria partenza) portandosi al comando davanti all’imolese. Lo scompiglio si presenta puntuale poco prima della fine del primo settore cronometrato: nel bel mezzo della M3 Tomasella partito bene va in testacoda in mezzo al gruppo e fortunatamente tutti lo evitano ad eccezione di Alessio Silvestri che termina così la gara insieme al portacolori della EmiliaKart. Nel secondo giro è Giulia Bernardi che “mostra i muscoli” a Mattia Colnaghi al tornante sinistro con il risultato che i due rientrano rispettivamente 14ma e 17mo. Là davanti un Tonalini indisturbato precede Cocchianella, Gallo e Tedesco con quest’ultimo in pieno recupero: l’attacco vincente al pilota della CKC avviene al quarto giro al cavatappi piatto e Tedesco è così terzo ma nel suo mirino c’è il gradino argentato del podio. Raggiunge grazie al GVG stabilito in 57”429 Cocchianella e lo supera al tornante sinistro nel settimo e penultimo giro. Sono ben 6 le penalità comminate per le protezioni anteriori “non corrette” che vanno a stabilire più che altro i primi dieci e non il podio “allargato”
Vince infatti Tonalini davanti a Tedesco (deve essere l’anno della lettera T il 2020), terzo Cocchianella poi Gallo, Brunner, Sanità, Turri, Pizzio, Mattia Ferrandi (KronoRT) e Bahobeshi.
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