Categoria: 60cc Easykart
Apertura stagionale, proprio come nel primo round 2020 sempre ad Adria, nel segno di Emilio Tedesco (MLG) con la differenza che lo scorso anno fu una decisa sorpresa mentre quest’anno aveva i favori del pronostico.
Miglior tempo nelle qualifiche in 57”703 sempre con il fiato sul colo di Alex Brunner (Frasnelli) che riesce a fargli compagnia al di sotto dei 58 secondi al giro con un 57”933. Seguono nella finestra degli 11 decimi di secondo altri 11 trofeisti con Bryan Turri (Black Hawk) terzo davanti a Nicolas De Bortoli e Matteo Gallo (KronoRT) mentre lo svizzero di Mosca Georgiy Zasov (TsunamiRT) è 13mo dietro all’ucraino David Ostapenko (Tsunami) 10mo.
La prefinale perde per strada prima del via Mattia Ferrandi (Redder) che potrebbe sicuramente ambire al titolo di miglior casco del paddock, mentre al secondo giro al tornante della M4 abbiamo il primo episodio di gara che coinvolge Alessio Silvestri, il cekio Vitver e Ayrton Amati (Racers). Tutti e 3 ripartono per andare ad occupare le ultime 3 posizioni della classifica dopo gli 8 giri. Al comando assistiamo invece ad un confronto a fasi alterne giro dopo giro tra Tedesco, Turri, Brunner ed Antonio Cocchianella (Racers): Tedesco al terzo giro chiude sicuro su Turri e Brunner, nei due giri successivi la sequenza della M3 propone uno spettacolare side by side tra Turri e Brunner, al sesto Turri è secondo alla M4 subito infilato da Brunner che torna secondo due curve dopo. All’ultimo giro Cocchianella prova il tutto e per tutto ed alla M4 supera il ticinese che ripete la manovra subita da Brunner poco prima ed entra terzo alla M6 precedendo così Cocchianella sul traguardo: giungerà poi la penalità per Cocchianelle che sarà nono alla fine. Giro veloce di questa bella Heat segnato da Brunner in 58”025 con Tedesco che conquista il secondo bonus della giornata.
La finale sembra ricordare quanto visto negli otto giri della heat in precedenza con il risultato che i più veloci hanno dato fuoco alle polveri subito in partenza per poi inseguirsi senza sorprese reciproche nella restante parte di gara. Brunner brucia bene il semaforo e tenta di sorprendere Tedesco alla cartiera ma l’emiliano chiude bene la traiettoria e mantiene la prima posizione. E’ nel giro successivo che abbiamo il confronto più ravvicinato della gara con Tedesco, Brunner e Turri che percorrono in tre la sequenza tra la cartiera e la M4. E’ l’Emilio della MLG a rimanere davanti ma Turri una volta distanziato a sufficienza Brunner si lancia all’inseguimento di Tedesco per tentare di superarlo alla M8 se non nella volata finale. E difatti segna il GV al settimo in passaggio in 58”062 e va ad insidiare Tedesco perdendo la volata finale per soli 45 millesimi di secondo. Terzo Brunner davanti a Cocchianella e Matteo Gallo. Ritirati al quarto giro Alessio Silvestri e Leonardo Marogna sul finire al settimo.
Giornata storta anche per Nicolas De Bortoli che aveva conquistato la casella numero 4 al via ma le vicende di gara lo hanno relegato in 11ma posizione finale mentre Maurizio Sanità (Abruzzo) è il meglio piazzato tra i “penalizzati” con un nono posto dopo essere passato sesto dietro a Gallo e davanti a Gabriel Cuoco (BlackHawk).