Categoria: 100cc Easykart
Pista meno conosciuta e pronostico molto più aperto con la quasi sorpresa di Marco Barbaglia (VRK) che mette in fila tutti i suoi avversari con il tempo di 45”996 (unico ad aver abbattuto la soglia dei 46 secondi al giro): Andrea Calabrese (EmiliaK) è staccato di 26 millesimi e Nicholas Tomasella (EmiliaK) di 49 mentre Gabriel Moretto (Redder) ed Edoardo Rovera (MLG) viaggiano oltre il decimo di secondo. Sesto il migliore della compagine cekia ossia Petr Kacirek, seguito da Timothy Grandi (ACE), David Gorcika (ForzaCZR) e decimo Edoardo Antonucci (Winners).
La heat fa subito scoprire le intenzioni a “CalaLoShark” perché Barbaglia sfrutta chiaramente bene la partenza al palo ma dura poco: la pinna assassina dell’Emiliakart si porta infatti sin da subito al comando che non mollerà più sino alla bandiera a scacchi con tanto di GV in 46”055. Si è invece dimostrato essere più sofferto il recupero di Tomasella che strappa la seconda posizione a Barbaglia solo al decimo giro nel delicato tornante sinistro in pendenza (#5). Buona la prestazione di Rovera che finisce quarto recuperando una posizione da Moretto che al via è stato sorpreso da Kacirek. Il cekio al sesto giro ha dovuto però cedere ad Alessandro De Gaetano che al primo tornante basso (#7) lo ha superato lasciandolo davanti al connazionale Gorcica ed a Moretto.
Le luci della notturna aiutano ad individuare le zanne acuminato dello squalo che lascia senza storia il ritorno all’affascinante appuntamento di mezza estate che sino a non troppi anni fa si teneva alla Happy Valley di Cervia. Calabrese infatti non vuole lasciare speranza ad alcuno, Tomasella compreso, e prende le redini della gara aiutato dalla partenza al palo ed aiutandosi con il GV in 46”081: il passo deciso e perentorio lo portano a prendere la bandiera a scacchi con il vantaggio di 2 secondi e 47 millesimi su Tomasella che al contrario ha dovuto avere ragione di Barbaglia solo al giro numero 8 sfruttando il delicato equilibrio che si deve avere nella percorrenza del solito tornante #5. Barbaglia va quindi a podio per la prima volta quest’anno precedendo Rovera, un decisamente ritrovato Moretto, De Gaetano, “Gilles” Kacirek, Grandi, Dylan Turri (BlackHawk), Davide Bodellini, Antonucci, Gorcica, Mattia Alessandrini, Leon Brunner al ritorno dopo il lieve infortunio al braccio, la quota rosa Giulia Bernardi (KronoRT) e Flavio Pizzio (ACE).