Categoria: BMB Challenge
Nelle qualifiche “rain” svetta il terzetto della Modena Kart Service con Roberto Volpi (Tonykart), Luca Vanzetto (Tonykart) e Jacopo Fossati (BirelART) che si trovano per la prima volta immersi nella rinnovata categoria motoristica di Lissone. Quarto è Livraghi (BirelART-ACE) davanti ad un altro rookie cioè il vincitore della finale internazionale Easy 100 Damiano Puccetti (BirelART-MLG); segue il capoclassifica Gnecchi (BirelART-ACE) mentre la quota rosa Cristina Fotìa (BirelART-VZETA) chiude tredicesima.
La prefinale altrettanto bagnate come le qualifiche perde subito 3 dei 13 trofeisti: Ziccardi (Tonykart), Vasco Dozza (KR-Krono) assenti già in pre-schieramento ed il capo-classifica Gnecchi (BirelART-ACE) che procede a passo d’uomo mentre gli altri scattano al semaforo. Poco più tardi, precisamente al quarto giro, Longoni (Kubica) va a completare la lista dei ritirati. La classifica di gara è condizionata dalle pesanti condizioni della giornata tanto che si viaggia a posizioni acquisite per tutti i 15 giri con il solo acuto di Livraghi che supera al 14mo giro il “deb” Puccetti per ottenere la quarta posizione dietro a Fossati che segue i compagni di squadra Volpi e Vanzetto. Per il resto poco altro da dire se non lo spettacolare dritto al coltello da parte di Jacopo Carta (Ricciardo) che al terzo giro si appoggia alle barriere ma riesce a ripartire: guadagnerà una posizione all’ultimo giro grazie a Cristina Fotìa che si gira al pettine.
Finale graziata da giove pluvio forse per via del fatto che è la gara di chiusura di questa lunga giornata kartistica: Volpi non sbaglia lo slancio allo spegnimento del semaforo ma il suo “coinquilino” (di squadra e di fila) Vanzetto lo segue molto bene e lo supera al pettine diventando così il primo a comandare la gara al passaggio sul traguardo. La prima sorpresa arriva al terzo giro quando Puccetti si ferma allo scollinamento ponendo fine al suo esordio comunque positivo; gli faranno compagnia al 12mo giro Fossati, Carta e Ziccardi mentre Longoni percorrerà altri tre giri rispetto a loro prima di fermarsi a sua volta.
Livraghi intanto sembra voler approfittare della giornata no di Gnecchi ed al coltello nel secondo giro supera Volpi per poi andare a recuperare su Vanzetto che attacca e supera al sesto giro. Da notare la bella gara di Andrea Procino (Ricciardo) che parte molto bene passando quarto al primo giro e poi si scatena trasformando la curva del coltello nella sua zona offensiva: nello spazio di tre tornate, 5° 6° e 7°, attacca e supera prima Volpi e poi Vanzetto insediandosi alle spalle di Livraghi. Al 13mo giro però inizia la riscossa di Volpi che torna secondo ai danni di Procino per poi andare a prendersi la testa della gara due giri dopo. Intanto dopo l’ottima partenza che la vede ottava al primo giro è Cristina Fotìa che sta recuperando in maniera sempre più incisiva: è quarta all’ottavo giro e vicina al terzetto che comanda la corsa e che lei ha intenzione di minacciare. La minaccia si concretizza al 17mo passaggio quando Fotìa riesce a passare sia Livraghi che Procino involandosi alle spalle del vincitore Volpi e davanti a Procino e Livraghi nell’ordine; dieci le posizioni recuperate da Cristina in finale rispetto alla casella del via. Quinta posizione per Vanzetto che si consola con il giro più veloce in 49”368, mentre Gnecchi sesto all’arrivo è penalizzato per il musetto anteriore retrocedendo in ottava ma sempre con la prima posizione in classifica generale con quattro punti di vantaggio su Livraghi che al momento è l’unico possibile antagonista del bergamasco.