Categoria: 100cc Easykart
Sessione di qualifica in assetto bagnato il sabato e terzo diverso autore in tre gare: Nicolò Menapace (Frasnelli) precede il sempre più in crescita agonistica Alessandro Calderari (KronoRT) di 451 millesimi, Cristian Vergani di 465 e poi il quartetto degli stranieri composto dagli elvetici Leon Paeper (DEM), i Principalli bro’s ed il cekio Kowalski che rimane primo in classifica generale per un solo punto.
La disputa della heat di qualifica sul bagnato non è proprio una novità per la 100 in questo 2019 anche se ad aprile la quantità di pioggia era sicuramente inferiore. Comunque sia lo scacchiere di partenza scatta senza esitazioni allo spegnimento delle luci rosse e naturalmente Menapace sfrutta la casella numero uno a dovere.
Subito suspense al secondo giro quando Paeper procede col motore spento alla destra del chiringuito, sembra doversi ritirare e poi invece riparte in coda per concludere settimo grazie anche al giro veloce. Chi invece si ritira veramente al quarto passaggio è Simone Principalli ma la doccia (oggi lombarda più che scozzese) metaforica si aggiunge a quella meteo su Menapace che si ferma nel tratto in discesa tra curvone e destra del chiringuito lasciando il successo a Calderari che precede nell’ordine Vergani, Fabio Riccadonna (Krono) che ha recuperato sette posizioni, Leo Principalli, Santini e Cazzaniga.
La partenza della finale consacra definitivamente lo stato di grazia attuale di Calderari che parte al comando sfruttando la casella numero uno: per stavolta non avrà però la soddisfazione di condurre la gara al primo passaggio dato che un risoluto Principalli (Leo) lo supera già nel corso della prima tornata. La sfortuna poi si accanirà sul ragazzino della Krono dato che un salto di catena lo ferma al quarto passaggio quando era in terza posizione; non si tratterà dell’unico ritiro dato che si fermano poi Vergani all’ottavo giro, Santini al 10mo e Paeper al 13mo dopo essere risalito sino alla quarta posizione. La corsa verso il successo diventa quindi un affare privato tra Kowalski e Principalli con il cekio che passa al comando a quattro giri dalla fine con una bella azione al Sali e scendi. Principalli si accoda senza accusare il colpo e rimane in scia per quanto resta alla lettura del pannello dell’ultimo giro: a quel punto corona la sua strategia con un soprasso impeccabile chiaramente al pettine dopo del quale rimane l’allungo verso la bandiera a scacchi che premia per la seconda volta consecutiva lo svizzero di lingua italiana che con questo successo si porta al comando della classifica generale. Kowalski nel suo recupero coglie il punto del giro veloce, 50”653, chiudendo la volata a 119 millesimi dal vincitore consolidando il secondo posto in classifica generale allontanando di fatto tutti gli altri antagonisti. Terzo posto per Principallino (Simone) che precede il migliore degli italiani Cazzaniga (FeroceMTS) e sul traguardo Menapace penalizzato però di 10 secondi dalla direzione gara e quindi quinto ed alfiere del podio troviamo Filippo Dameno.