Categoria: 100cc Easykart
Risultato quasi a sorpresa nelle prove di qualificazione con il miglior tempo segnato da Alessandro Gnecchi (MLG) che ha ormai abbandonato la qualifica di “new entry” che aveva correttamente a inizio anno: 50”807 contro i 50” 841 di Marco Gugole (DEM), il 50”861 del cekio Josef Knopp (Spirit) ed il 50”958 di Etienne Linty (EmiliaKart). Assente giustificato il già vincitore del trofeo 2017 Alessandro Balzarotti (Noviello Eng) che ha trovato il modo di essere della partita portando al debutto in una categoria superiore alla 60mini Erika Lavazza (13ma).
La manche conferma che alla stagione 2017 sono mancati alcuni scontri al vertice che speriamo di vedere in ottobre alla finale internazionale. Linty lascia solo il primo giro di gloria a Gnecchi e poi va ad aggiudicarsi con decisione e poco distacco (200 millesimi) la heat davanti proprio a Gnecchi, a Gugole che sigla il giro veloce in 50”931 (unico al di sotto dei 51”), Gaudieri (TenJob) e Monti (TenJob-M2).
Proprio alle loro spalle un episodio importante per la top ten si verifica nel corso del 11mo passaggio in uscita dalla grande quadra: Leonardo Principalli (Mazzotti) va in testa-coda, il cekio Michal Prazak (Spirit) lo evita andando cordolo esterno mentre Moretti (MLG) arriva lì senza poter fare nulla di diverso dall’infilarsi sotto le gomme di contenimento. Manche finita lì per Mattia, poco più in là in parco chiuso per Prazak con, ironia della sorte, Principalli unico a ripartire per concludere 14mo.
Dopo lea heat di qualifica sembrava che il pronostico della finale fosse sicuramente molto più equilibrato di quanto si è visto poi effettivamente in pista: sono bastati infatti i primi tornanti dopo la partenza per capire che oggi sarebbe stata la giornata di Marro Gugole che voleva sfruttare il tracciato di casa per conquistare la seconda posizione in classifica davanti al new entry Gnecchi. La sua cavalcata non è stata certo semplice visti i distacchi alla fine: 1”877 su Linty e 3”110 su Gnecchi che aveva provato a stare al suo passo nei primi cinque giri prima di dover cedere il passo a Linty. Per gli altri è rimasto poco e lo si vede guardando il distacco di Joseph Knopp, quarto, che è di quasi di 11 secondi; al contrario bella gara di Mattia Moretti quinto dietro al cekio dopo una bella rimonta dalla casella di partenza numero 14 per via del ritiro nella heat. La fase di partenza ha indotto in errore Puccetti (Mazzotti) e Prazak entrambi penalizzati di 3 secondi che li hanno messi fuori dalla top ten in favore di Martin Odin (MLG) nono e di Erika Lavazza decima. Sfortunati Leonardo Principalli in testa coda ancora alla grande quadra nel terzo giro ed i ritirati Tamburini (M2racing), lo svizzero Yannick Villars (DEM) che lascerà poi Precenicco senza correre l’indomani, D’Eugenio (Abruzzo karting) e Cazzaniga (Feroce MtS).