Categoria: BMB Challenge
Cambia il tempo non solo dal punto di vista meteo per le qualifiche della BMB: è il nuovo pilota del Krono Racing Team Marco Bernardi (Mach1) a svettare con 1’11”683 sul capoclassifica Mattia Livraghi (BirelART-ACE), l’altra rivelazione Jacopo Carta (Ricciardo) ed il vincitore di Lonato Riccardo Volpi (Tonykart-ModenaService). Alessandro Gnecchi (BirelART-ACE) fa segnare il settimo tempo con 1’12”630 preceduto da Procino (Ricciardo) e Longoni (Kubica).
Emozioni dispensate già dalla prefinale per il BMB challenge alla suo prima presenza ad Adria: se da un lato Bernardi sfrutta alla perfezione il ruolo del pole-sitter e si invola inseguito vanamente da Livraghi, secondo di soli 304 millesimi alla conclusione dei 14 giri, dall’altro Volpi per la terza posizione sfrutta la disavventura di Gnecchi che subito al primo giro va largo fuori pista alla 4 e rientra in coda al gruppo. Al tornante 8 gli da una mano nel recupero Carta che parte in testa-coda mentre il bergamasco ci mette del suo e passa nono al primo giro: sarà quinto sul traguardo. Poco dopo arriva la penalità di 10” a Jacopo Fossati per irregolarità in fase di partenza mentre sono tre gli stop in questa gara: Mattia Berto (Tonykart), Cristina Fotia (BirelART-VZracing) ferma alla 7 e Andrea Procino (Ricciardo) fuori alla M2 della cartiera.
La partenza della finale replica esattamente quella della pre-finale: Marco Bernardi da manuale va la comando che tiene per un giro e mezzo quando subisce cioè il sorpasso alla M6 da parte di Livraghi. Da qui in avanti assistiamo ad un assolo del milanese che va ad aggiudicarsi il primo successo stagionale con un vantaggio di oltre 2 secondi grazie al quale legittima pienamente il primato in classifica. Un altro pilota decisamente carico oggi è Luigi Beneventi (Tonykart-Modena Service) che nell’arco di tre tornate giusto a metà gara segna prima il giro veloce in 50”755 e poi esegue due sorpassi imbattibili al tornante della cartiera ai danni di Gnecchi prima e Bernardi poi che gli daranno il secondo posto finale. Gnecchi invece si imbatte in un weekend decisamente negativo ed è vittima di un ritiro fermandosi ancora una volta alla M4 nel 12mo giro quando era in quarta posizione. Tornando alla fase di partenza registriamo un’altra penalità, questa volta più lieve ed ininfluente, per Fossati ed un buono spunto iniziale per Leonardo Longoni. Per quanto riguarda la classifica oltre alla preminenza di Livraghi e Gnecchi emergono i piloti dalle presenze più assidue come Procino, Volpi e l’assale rosa di Cristina Fotia oggi classificati rispettivamente sesto, quarto e quinto.