Categoria: 100cc Easykart
Torna il dominatore della scorsa stagione proprio sulla pista di casa quasi ad annunciare un ipotetico passaggio di consegne con quello che potrebbe essere il vincitore della edizione 2017 del trofeo. Etienne Linty (EmiliaKart) segna 50”862 che gli dà un vantaggio di 113 millesimi su Alex Gnecchi (MLG) e di 202 su Marco Bernardi (KronoRT). Gugole (DEM), Martin Odin (MLG) e Puccetti (MazzottiCorse) completano le prime tre file della Heat mentre il leader della classifica Balzarotti è solo 13mo.
La manche conferma la solidità di Linty che parte bene sfruttando la pole e saluta gli avversari capitanati da Martin Odin che trova proprio una bella partenza e che riuscirà a restare secondo almeno sino a metà gara quando cederà alcune posizioni finendo sesto. Intanto recupera molto bene Balzarotti con una progressione inesorabile che lo porterà alle spalle di Linty prima di sapere che sarà la mossa vincente. Purtroppo nell’allungo in uscita dalla omega verso la destra pinea si alleggerisce l’avantreno dell’Easy numero 301 ed Etienne lo deve parcheggiare con il fusello rotto proprio in quel punto del circuito a circa 600 metri dalla bandiera a scacchi. Vince così Balzarotti, grazie anche al giro veloce in 51”299, davanti a Gugole, Gnecchi, Daniele Tassone (EmiliaKart) e Bernardi. Prima di Linty aveva abbandonato anche Gregori (MLG) giusto al settimo giro.
Allo spegnimento delle quattro coppie di luci rosse non si fa sorprendere Gnecchi che transita per primo al comando della finale, almeno fino a che Balzarotti non lo supera nel secondo giro andando a dirigere le operazioni come spesso è accaduto nel corso della stagione. Fino a metà gara (10mo giro) è Bernardi a detenere la seconda posizione tenendo così a bada la coppia Gnecchi-Linty. Facciamo un passo indietro per dire che nel corso del sesto passaggio al tonante destro si verifica un contatto che mette fuori gara Mattia Moretti (MLG), Martin Odin (MLG) e Puccetti. Diversamente andrà ad un sempre più convincente Tassone (EmiliaKart) che si ferma per una guasto nella omega giusto a metà gara mentre il giro dopo è la, volta di Fersini (Arrow) e Cristoni (MLG). Ma è al 14mo giro che inizia a presentarsi il colpo di scena con Balzarotti che passa terzo dietro a Linty-Gnecchi per poi essere quarto due giri più tardi e restare senza filo del gas proprio all’inizio dell’ultimo giro. Intanto Gnecchi aveva approfittato del soprasso su Balzarotti per avere ragione anche di Linty e diventare leader della gara fino al termine. Dietro è Bernardi che recupera molto bene, segnando il giro veloce in 51”228 lasciando così a debita distanza gli inseguitori ed aggiudicandosi la terza posizione. Quarto Gugole davanti a Mattia Berto (KronoRT) e Riccardo Gregori (MLG) che inizia ad inserirsi nella top ten.