Categoria: 60cc Easykart
Il tracciato senese mostra già dalle qualifiche la sua capacità di equilibrare i livelli prestazionali tra i migliori ed infatti tra il miglior tempo di Andrea Pirovano (Feroce MTS) ed il quinto di Ruhaan Alva (MLG) ci sono solo 193 millesimi di secondo. Tra loro il capoclassifica Adam Kowalski (EmiliaKart), Daniel D’Urso (VRK) e Riccardo Tocu (MLG). Qualche difficoltà per Lorenzo Patrese (MLG) nono preceduto da Samuele Leopardi (MLG), Simone Bianco (VRK) e Michael Del Piccolo (TMK).
Stranamente pacata la manche di qualificazione che se da un lato perde per strada solo Fabiano Carrieri (CFracing) al secondo passaggio dall’altra non mostra la solita combattività estrema ad eccezione dello sfortunato Riccardo Tocu che dopo essere stato al comando nei primi quattro giri si ritrova catapultato in 11ma posizione al quinto giro per un episodio di gara per risalire ottavo sotto la bandiera a scacchi. Vince così Alva davanti a Pirovano e Patrese ottimo terzo dopo una partenza dalla quinta fila con quarto Leopardi e D’urso quinto (giro veloce per lui) mentre Kowalski si accoda sesto.
Le emozioni che, forse, non si sono vissute nella heat sono sicuramente state rese con i dovuti interessi nella finale. Sfrutta bene la partenza al palo “Piro Piro” che scrive il numero 107 come primo leader della finale anche se Alva frantuma subito i suoi sogni di gloria superandolo al secondo giro. E qui inizia il tentativo di fuga mai riuscito dell’indiano di casa MLG visto che Patrese si accoda per qualche giro a Pirovano prima di portarsi in seconda posizione giusto a metà gara. Intanto come già accaduto in mattinata Tocu parte bene ed è quinto al secondo giro ma già al terzo un “episodio di gara” lo fa scendere in 15ma compromettendo definitivamente la sua gara senese e per il momento anche la classifica del trofeo. Il finale della 60 è però ancora una volta a sorpresa: Patrese supera Alva all’11mo giro ma l’indiano anziché fare “giovo di scia” per tenere a distanza almeno D’Urso e Kowalski lasciando che sia l’ultimo giro a stabilire il vincitore nel trio di loro due con Pirovano riattacca Patrese e torna primo ma con D’Urso e Kowalski nella scia di Piro Piro.
Al 13 e penultimo sul traguardo è Lorenzo che tria il gruppo con Alva addirittura quinto ma i primi due tornanti fanno la differenza con un’impeccabile manovra di D’urso che attacca all’interno sul primo Pirovano e poi va all’interno di Patrese affiancandolo sul secondo e presentandosi per primo al tornante del parco chiuso.
Patrese cerca di reagire e riesce a farlo su Alva che sfruttando per bene le scie ed varchi creati da D’Urso era tornato secondo. Alla casetta Patrese affonda la staccata e trona secondo ma la volata sul circuito di Siena è lunga ed Alva recupera la scia arrivando secondo dietro ad un ottimo D’Urso ma davanti al compagno di colori che resta comunque colui che è stato sicuramente uno dei maggiori protagonisti di questa gara senese insieme a Riccardo Tocu che sfiora la diretta streaming del podio perché riesce ad arrivare sesto grazie al giro veloce in gara pur se distaccato di due secondi dal “quintetto base”
La classifica del trofeo resta molto corta con 7 punti tra D’Urso leader e Patrese terzo mentre Kowalski resta secondo.